L’arte, a prescindere, è bella, in qualunque modo si manifesti: che si tratti di una canzone, di una vecchia poesia o di un quadro dipinto a mano, non se ne può negare il fascino recondito.
A mio avviso però una delle forme artistiche più affascinanti è sicuramente la cosiddetta street art.
Spesso sottovalutata soprattutto perché ritenuta illegale, pensateci, è uno dei modi più artistici per riempire spazi grigi, vuoti e tristi di ogni città.
Considerata come arte minore perché non rimane sempre (talvolta per esempio molti murales vengono cancellati) è una forma di espressione davvero incantevole
Riesce a rendere meno banale un marciapiede, riesce a dare una luce particolare a un palazzo magari un pò buio, trasforma una strada anonimo in qualcosa di assolutamente particolare.
Il tutto secondo modalità completamente differenti, quasi come se ci fosse un’anarchia di esecuzione e soprattutto di interpretazione.
W la street art!
Vivo a braccio, curvo a gomito.
Teo